AC-130J Ghostrider. Foto: AFSOC
Per la prima volta nella storia, un AC-130J Ghostrider è atterrato e decollato da un’autostrada durante un recente esercizio, ha annunciato l’Air Force degli Stati Uniti.
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Questa manovra fa parte di uno sforzo strategico delle forze armate americane per ridurre la dipendenza dalle piste tradizionali e dalle basi stabilite, che sarebbero obiettivi prioritari in un conflitto futuro, come una possibile guerra nel Pacifico contro la Cina.
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L’operazione solleva interrogativi sul ruolo e sulle missioni dell’AC-130J in combattimenti ad alta intensità, dopo due decenni focalizzati su operazioni di controterrorismo e bassa intensità.
L’AC-130J coinvolto nell’operazione è atterrato e decollato su un tratto della US Highway 63 a Bono, Arkansas, il 4 agosto, come parte dell’Emerald Warrior Field Training Exercise II (FTX II). Altri velivoli partecipanti includevano il velivolo da rifornimento in operazioni speciali MC-130J Commando II, l’aeromobile da trasporto leggero in operazioni speciali C-146A Wolfhound e l’aereo da carico C-130H standard.
Ad eccezione del C-130H, tutti gli aerei erano delle unità del Comando delle Operazioni Speciali dell’Air Force (AFSOC). Il C-130H apparteneva al 189° Ala di Trasporto Aereo della Guardia Nazionale dell’Arkansas.
“Questo esercizio è un traguardo significativo per l’AFSOC, dimostrando la nostra capacità di operare in ambienti diversi e austeri”, ha dichiarato il sergente Robert Gallagher del Centro di Sviluppo del Comando Aereo dell’AFSOC e principale pianificatore delle operazioni stradali, in una dichiarazione ufficiale. “Sfruttando i concetti dell’ACE, aumentiamo la nostra flessibilità e resilienza operativa.”
ACE, o Agile Combat Employment, si riferisce a un insieme di concetti operativi incentrati su dispiegamenti espedizionari e distribuiti, che avvengono a intervalli irregolari e in un numero crescente di luoghi. La funzione principale dell’ACE è rendere difficile il puntamento nemico e ridurre la vulnerabilità delle forze amiche, operando in modo imprevedibile.
Operare in ambienti remoti e austeri, come le autostrade, è essenziale nella pianificazione attuale dell’ACE. Velivoli delle operazioni speciali dell’Air Force, come MC-130Js e C-146As, così come convenzionali, come A-10 Warthog e C-130, hanno effettuato allenamenti regolari di operazioni stradali. I droni MQ-9 Reaper hanno anche partecipato a esercizi simili.
L’AC-130J è equipaggiato con un cannone automatico da 30 mm e un obice da 105 mm, oltre a una varietà di bombe e missili guidati, inclusa la bomba planante GBU-44/B Viper Strike e il missile AGM-176 Griffin.
Video: Riproduzione Twitter @thenewarea51 – Fonte e immagini: AFSOC. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e rivisto dal team editoriale.